Qual è la pietra portafortuna di chi compie gli anni a maggio?

Quando si parla di pietre di nascita ci si riferisce a delle gemme o dei quarzi che vanno a rappresentare il mese natale o comunque il segno zodiacale di una certa persona. Un elemento in grado di offrire una notevole energia. Per tutti coloro che sono nati nel mese di maggio, la pietra portafortuna è lo Smeraldo con il suo colore verde, lo si associa alla primavera.

Lo smeraldo viene considerato come un vero e proprio simbolo di rinascita e di fertilità, sembra avere molta influenza sul Toro e sul Gemelli ai quali offre una notevole energia e gli permette di concentrarsi su quello che è il presente. Quando questi segni si sentono disconnessi dal loro corpo, lo smeraldo li aiuta a mantenere quella che è la giusta messa a fuoco.

Il verde intenso di questa pietra lo contraddistingue da tutte le altre pietre lo rende vibrante, pieno di energia e collegata in maniera stretta al chakra del cuore. In altre parole, la sfera che diviene estremamente importante in questo periodo è proprio l’amore, la passione e il perdono. La pietra verde condurrà a una serie di successi inaspettati.

Proprietà dello smeraldo

Lo smeraldo è in grado di ottenere il verde brillante che lo contraddistingue. grazie al crome presente al suo interno. Si tratta di una pietra preziosa al pari di: diamanti, rubini e zaffiri. In genere si riesce ad ottenere tale pietra da alcuni paesi tropicali come la Columbia, lo Zambia e infine il Brasile.

Le altre pietre favorevoli a chi è nato a maggio

Quindi è chiaro che Gemelli e Toro sono in grado di godere a pieno dei benefici di questa pietra prodigiosa. Certo non è la loro unica pietra. Infatti il Toro si sintonizza con l’onice verde, la giada e anche il quarzo, pietre che riescono a calmarli ed offre loro un senso di pace, tenendoli lontani dalla negatività.

Il Gemelli, invece, riesce a trarre energia dall’agata, calcedonio e il quarzo trasparente. Anche in questo caso i minerali riusciranno a calmare i nervi di questo segno e quindi eliminare la negatività data dai pettegolezzi.