Vi frequentate da diversi mesi, uscite insieme, ma la tanto agognata domanda “Vuoi essere la mia ragazza?” non arriva. Molte persone si ritrovano a che fare con queste situazioni ma non tutti sanno come comportarsi.
Partite dal presupposto che nella maggioranza dei casi se la domanda non arriva dopo mesi non arriverà mai. Se vi capita di frequentarvi con qualcuno che vi fa sentire bene, che vi dedica del tempo e che vi fa sentire apprezzati non è sempre detto che questa persona voglia necessariamente impegnarsi. C’è chi molto spesso per paura di intraprendere una relazione inizia una frequentazione senza mai arrivare al punto. Se ciò che state cercando è un partner con cui condividere una lunga storia d’amore state andando totalmente fuori strada. Le persone che non hanno le idee chiare fanno solo perdere tempo e probabilmente non provano neppure nulla di serio.
Se vi frequentate con qualcuno e vi accorgete di essere finiti in un “vicolo cieco” abbiate sufficiente fermezza per poter mettere un punto. Se l’altra persona fa con voi tutto ciò che una relazione richiede ma senza troppo impegno è perché non ne vuole realmente una. Non c’è nulla di male nel volersi divertire, tuttavia non è corretto illudere le persone! C’è chi addirittura, nonostante non si senta realmente preso dalla frequentazione, dica frasi da farfalle nello stomaco come “ti amo” o “sei la donna della mia vita”. Se una persona vi considera importanti non si riempie solo la bocca di mille parole ma sa anche dimostrare il proprio sentimento.
Quando le frequentazioni sono segnate da un grande punto interrogativo non serve essere fedeli né essere costantemente presenti. Non lasciate che persone del genere vi spezzino il cuore perché quello che state cercando di costruire con loro equivale ad un pugno di mosche.