Come guarire un cuore spezzato

Ci sono delle delusioni che a volte ci fanno tornare a casa con il cuore spezzato: la fine di un’amicizia, la morte di una persona importante, la chiusura di una relazione, la perdita del proprio lavoro… Si tratta di situazioni inevitabili e che si ripresentano spesso nel corso della vita. Ognuno affronta il dolore a modo suo ma non è detto che lo faccia sempre nel modo giusto. Qual è la miglior via da seguire per uscire indenni da situazioni complicate?

La prima cosa da fare è non cercare assolutamente di sfuggire alle proprie emozioni. Far finta che non sia accaduto nulla non aiuta a superare i problemi. Bisogna riconoscere di essere persone con un carico emotivo e quindi di avere diritto a concedersi la tristezza. Il dolore non va messo da parte perché si potrebbe ripresentarsi in futuro con un’intensità decisamente maggiore.

Distrarsi tuttavia è concesso: il consiglio è di leggere libri, di ascoltare alcuni podcast o di scrivere di getto. Questo aiuta a lasciare spazio alla riflessione e al tempo stesso per tenere il proprio cervello attivo. Non bisogna rimproverarsi se non si riesce a superare subito una situazione difficile: nessuno è perfetto! Per di più non è affatto scontato prendersi cura di sé. Ricevere una “batosta” può essere la scusa perfetta per prendersi una pausa dal caos di tutti i giorni e avere dei momenti di puro relax. Provare amore verso se stessi è il primo passo per aprire il proprio cuore e guarire.

Se riparare il proprio cuore spezzato sembra impossibile non bisogna scartare l’opzione di chiedere aiuto ad uno specialista. Non è sempre facile confidare i propri sentimenti a qualcuno e per questo motivo l’aiuto di un esperto può essere fondamentale. In tal caso è necessario essere umili e mettere da parte tutto l’orgoglio. Nessuno è invincibile ed è sempre lecito chiedere una mano a qualcuno.