Come sarà il regno di Carlo III: l’astrologia prevede un futuro preoccupante

Carlo III è appena stato incoronato re, ma l’astrologia non sembra essere a suo favore, sembra infatti che gli astri ci indicano che non sarà un regno molto longevo. Purtroppo l’incoronazione è avvenuta in un giorno che purtroppo, per questioni planetarie, sembra non essere troppo favorevole, quindi il buon vecchio Carlo potrebbe dover affrontare numerose sfide e difficoltà.

6 Maggio 2023 alle 12:02

Questo è stato il momento precise dell’incoronazione di Re Carlo III, pochissime ore dopo l’ecclissi lunare in Scorpione, un fenomeno che potenzialmente genera un grande accumulo di energia, ma segna l’ecclissi potrebbe avere un grave impatto sulla sua vita. Le ecclissi, in realtà, sembrano non essere il momento migliore per l’incoronazione, perchè la tradizione vuole che in genere siano portatrici di cambiamenti imprevedibili oltre che si una certa instabilità.

L’energia che viene dall’ecclissi lunari è potente, ma non si adatta agli inizi come quella dell’era di re Carlo III. Inoltre l’incoronazione è avvenuta sulla Luna Nera, un momento in cui il satellite si trova in una sorta di limbo nella transizione da un segno all’altro. Questo sembrerebbe suggerire che il regno sarà molto breve. Ad andare contro questa incoronazione, ci ha pensato anche un Mercurio retrogrado, causa di tensioni, incomprensioni, confusioni, errori di comunicazione e altre difficoltà associate ai messaggi e ai pensieri.

Per fortuna che il nuovo regno possono godere di sicurezza finanziaria e di stabilità economica. Ma la Luna in Scorpione suggerisce di stare molto attenti. Per finire, come se l’ecclissi lunare e Mercurio retrogrado non fossero sufficienti, sembra che le posizioni planetarie della carta natale dell’incoronazione fossero in contrasto con la carta astrale del re, segnalano conflitti e tensioni tra monarchia e popolo. Insomma, l’astrologia non è che proprio sia dalla parte del Re Carlo III che ha aspettato così tanto per la sua incoronazione. Non sappiamo se sarà un regno problematico, sicuramente diverso da quello della Regina Elisabetta.